di Giuseppe Bagni
C’è una strada facile per scrivere un pezzo ben argomentato sul Disegno di Legge del governo Renzi. Si enumerano le cose che vanno bene e quelle che vanno male. Chi è favorevole, parte da quelle negative e finisce amplificando le positive; chi è contrario, fa il percorso opposto per liberarsi rapidamente del positivo e concentrarsi sul negativo.
È uno schema troppo semplice che oltretutto favorisce la polarizzazione del dibattito su posizioni senza sfumature e zone di sovrapposizione, quando già la partecipazione alla politica si sta riducendo all’opzione del “mi piace”, che si clicca prima e a prescindere dal commento (i “perché” dei mi piace interessano meno). Continua a leggere
Archivio mensile:marzo 2015
Quando la scuola è in vacanza – Internazionale
di Tullio De Mauro
Proviamo a dire il più brevemente possibile, per tratti essenziali, qual è il quadro della scuola italiana oggi: oltre 9 milioni di alunne e alunni dall’infanzia all’adolescenza e prima giovinezza; quasi un milione di dipendenti pubblici al lavoro come tecnici amministrativi e insegnanti distribuiti in categorie diverse per materie di insegnamento e per tre o forse quattro ordini o gradi o livelli di scolarità; oltre diecimila istituti, sparsi in un numero ben maggiore di edifici in altissima percentuale fuori norma e vetusti; Continua a leggere
Finlandia, la scuola del futuro non ha le materie – La Stampa
Si studierà per argomenti, le classi divise in gruppi di lavoro trasversali
Mai più un insegnamento suddiviso in materie, ma solo per argomenti. È la “buona scuola” in versione nordica. È in via di definizione in Finlandia una drastica riforma della scuola già entrata in vigore per gli adolescenti del terzo anno di liceo di Helsinki in cui le ore di storia e geografia sono sostituite da tematiche, dai «servizi» in cui si presentano nozioni di matematica, lingue, comunicazione, o «Unione europea», in cui si dibattono questioni di economia, storia, lingue e geografia. Continua a leggere
DDL Buona Scuola: il testo bollinato da Miur e Mef – Tuttoscuola
Vi segnalo i documenti pubblicati da Tuttoscuola :
- testo del ddl sulla Buona Scuola, nella versione corretta e integrata dalle ultime modifiche apportate dal MEF, prima dell’invio al Parlamento;
- relazione tecnica di accompagnamento del ddl sulla Buona Scuola nella formulazione approntata nella serata di ieri, dopo le integrazioni del MEF sul disegno di legge della riforma.
Da una prima lettura si ha conferma del numero di docenti che saranno assunti a vario titolo (graduatoria concorso e GAE), 100.701, così distribuiti:
scuola infanzia e primaria 37.234
scuola second. I grado 17.885
scuola second. II grado 44.298
ITP 1.284