Vi segnalo la risposta dell’On. Ghizzoni all’articolo del Corriere della Sera “Il gambero delle pensioni”
Poche righe per chiarire un aspetto dell’editoriale odierno del prof. Ferrero, apparso sul Corriere della Sera (e che riprende le critiche già espresse ieri dal Cottarelli).
Non mi soffermo sulla legittima opinione espressa dall’editorialista nei confronti della riforma Fornero, ma tengo a precisare una cosa: il DL 90 e, nella fattispecie la norma riguardante il la cosiddetta Quota96 del comparto scuola, non interviene sull’impianto del sistema previdenziale. Più correttamente, la noma emenda un errore che la stessa ex ministra Fornero ha ammesso e cioè quello di non aver riconosciuto la specificità del comparto scuola dove, indipendentemente dal momento in cui si maturano i requisiti, in pensione ci si va solo il primo di settembre.
Quindi, non è stato concesso alcun privilegio a questi lavoratori che, lo ricordiamo ancora, non sono esodati e non sono stati trattati da esodati. Abbiamo semplicemente ristabilito l’esercizio di un diritto, diritto leso per “errore”.
E alla politica spetta anche questo compito: sanare le ingiustizie e proporre modelli di equità. Noi ci stiamo provando.